L'importanza dei batteri intestinali
L'importanza dei batteri intestinali
di Domingo Arrigoni
01-11-2022
L'importanza dei batteri intestinali
Lo studio e la rappresentazione del corpo umano come un insieme di organi, tipico del vecchio modello culturale della medicina occidentale, risulta sempre più inefficiente e inadeguato. Oggi è evidente che ogni parte del corpo è connessa alle altre e influenza la salute di tutto l'organismo. Lo stesso è inserito in un ecosistema che influenza e dal quale è influenzato. L'intestino, un vero e proprio ecosistema, è un buon esempio dalla complessità delle relazioni.
Il microbiota, un sistema complesso
Strutturalmente è costituito dalla mucosa intestinale, dal muco che la protegge e dalla flora batterica, detta microbiota che è costituita da virus, batteri funghi e protozoi. I vari costituenti interagiscono tra loro costituendo un unico organismo. La flora batterica intestinale comprende oltre 100.000 miliardi di microbi appartenenti ad oltre 1000 specie (identificate nel tratto intestinale di oltre 1000 cittadini adulti europei), pesa oltre 1 Kg. ed assicura numerose attività vitali:
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potenzia l'effetto barriera della mucosa intestinale
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protegge l'intestino dai germi patogeni soprattutto attraverso la resistenza competitiva alla colonizzazione da parte di microrganismi patogeni
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favorisce la digestione degli alimenti contribuendo alla scomposizione di proteine zuccheri e grassi
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regola la funzione intestinale
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produce vitamine essenziali per la salute in particolare del gruppo B
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elimina scorie e sostanze potenzialmente pericolose
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mantiene attive le difese del sistema immunitario
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produce un fattore di crescita che favorisce lo sviluppo dei bambini
L'interazione e l'equilibrio tra i componenti dell'ecosistema intestinale contribuiscono in maniera determinante al benessere dell'individuo. Tale benessere dipendere dallo stato di salute del microbiota che ricercatori misurano tenendo conto di tre fattori: ricchezza della diversità delle specie di microbi presenti, abbondanza numerica relativa di ogni specie, rapporto tra specie benefiche e quelle potenzialmente dannose.
Più diversità, più salute
La diversità dei microbi, e la prevalenza di alcune specie su altre, dipende da molteplici fattori dell'ospite:
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popolazione a cui appartiene,
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patrimonio genetico,
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storia personale inclusa la gravidanza della propria madre,
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tipo di parto e di allattamento,
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alimentazione, stile di vita
Esemplificando c'è una notevole diversità nella composizione e nell'attività del microbiota tra i bambini allattati al seno rispetto a quelli allattati artificialmente, tra i bambini sani e quelli malnutriti, tra gli anziani e i centenari rispetto ai giovani, tra esseri magri o obesi, tra sani o affetti da malattie infiammatorie intestinali .
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