Per la circolazione fanno bene i frutti rossi
In che modo i flavonoidi aiutano le nostre vene
di Adriano Zampol D'Ortia
21-04-2024
Come sempre, quando iniziano i primi caldi, molte persone iniziano ad avvertire i problemi tipici dell'insufficienza circolatoria venosa: male alle gambe, insensibilità, indolenzimento, emorroidi, affaticamento. Vediamo a cosa sono dovuti e come possono migliorare.
Caldo e Circolazione
La pompa principale del nostro corpo è il cuore, il quale spinge il sangue nelle arterie, da quelle a calibro più grande fino a raggiungere i capillari. Una volta raggiunto il letto venoso, il sangue ritorna indietro grazie alla spinta cardiaca residua e alla gravità, almeno per quanto riguarda la parte alta del corpo. La parte bassa del corpo invece gode dell'effetto del "cuore periferico", come viene chiamato il muscolo dei polpacci. Comprimendosi regolarmente infatti permette di aiutare le vene a far ritornare il sangue fino alla parte alta del corpo e quindi di nuovo al cuore. Il calore, specialmente quello intenso, può influenzare negativamente la circolazione sanguigna, perché porta le vene ad allargarsi di più e quindi a far ritornare il sangue indietro con più difficoltà e lentezza. Questo può unirsi in senso peggiorativo ad una postura verticale prolungata o eccessivamente sedentaria. Nelle persone con predisposizione genetica e/o patologie specifiche, questo peggiora il quadro di insufficienza venosa, arrivando a modifiche anatomiche quali vene varicose, teleangectasie, edema o (a livello del letto venoso del retto) emorroidi.
Come Prevenire i Problemi Circolatori
Per prevenire problemi circolatori, è essenziale adottare uno stile di vita sano che includa esercizio fisico regolare, mantenimento di un peso salutare, non fumare, seguire una dieta equilibrata e gestire condizioni come il diabete. Bere la giusta quantità di acqua infine è fondamentale per mantenere un buon volume di sangue e favorire la circolazione. L'esercizio fisico è importante per allenare sia il muscolo cardiaco che il polpaccio, entrambi fondamentali per il ritorno venoso. Nelle persone che stanno in piedi molte ore o particolarmente sedentaria, le calze compressive aiutano le vene a fare il lavoro di "recupero sanguigno" anche quando la struttura anatomica è compromessa.
Integratori Utili
Oltre alle calze (collant, autoreggenti o anche semplici gambaletti), alcuni integratori possono supportare la circolazione sanguigna venosa, come quelli contenenti ingredienti noti per promuovere una circolazione sana. Tra questi, troviamo la diosmina, la troxerutina e più in generale tutto quel grande gruppo di molecole note come bioflavonoidi. Estratti da vite rossa, frutti rossi, agrumi e altri prodotti vegetali, aiutano a rinforzare la parete venosa ed agiscono in molti altri modi, tra cui come antiossidanti e radical scavenger (eliminano i radicali liberi). Si consiglia di consumarli a partire dall'inizio della stagione calda, cosa che con l'intensificarsi dei fenomeno di riscaldamento globale inizierà sempre prima (aprile, maggio) e finirà sempre più tardi (novembre).
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