Sopravvivere al cambiamento climatico, senza aria condizionata
Estati torride e adattamento alle alte temperature
di Adriano Zampol D'Ortia
02-08-2024
Il mondo si sta scaldando e ce ne stiamo accorgendo soprattutto in questi ultimi 2 anni. Le temperature raggiunte sono continuamente in salita e il nostro corpo fatica ad adattarcisi. Purtroppo però, a meno che non vogliamo (e soprattutto possiamo!) trasferirci in luoghi con un clima più temperato, dobbiamo mettere in atto una serie di comportamenti che ci difendano dal clima torrido. Ne abbiamo raccolti alcuni.
Isolarsi dal calore
La nostra casa è il rifugio più importante che abbiamo. Pensiamo ad isolare le pareti e i tetti con materiali che rallentino il più possibile il riscaldamento dell'involucro. Le parti da cui entra il caldo in maniera meno filtrata invece sono le finestre e le porte. Oltre a tenerle chiuse ed oscurate nei momenti più caldi, a costo di dover accendere la luce in casa, si consiglia di sostituire i serramenti con quelli di ultima generazione, veri e propri tappi alla dispersione di calore e umidità. L'installazione di zanzariere altresì consente di spalancare le finestre notte e giorno nei momenti più freschi, senza dover temere fastidiosi insetti.
Informarsi per prepararsi
Non è abitudine di tutti, ma guardare con costanza i mezzi di comunicazione aiuta a prepararsi in anticipo alle ondate. Programmare il proprio tempo libero e gli spostamenti per non incontrare il caldo torrido, specialmente nei momenti centrali della giornata, permette di vivere più serenamente questo periodo dell'anno. Infine, se si sa in anticipo che sarà caldo, si consiglia di alzarsi presto al mattino per cucinare i pasti del giorno, evitando di contribuire al riscaldamento della casa con i fornelli.
Raffreddare il proprio corpo
Quando è caldo, per evitare malori e malessere è importante fare il possibile per disperdere il calore. Bagni e docce sono importanti, ma anche usare degli asciugamani umidi da mettere attorno al collo o al corpo, per poter proseguire il benessere nel resto della giornata. Ventilatori e ventole da soffitto (ma anche ventagli!) aiutano a muovere l'aria, spostando dalla superficie corporea il sottile strato di sudore evaporato, migliorando in comfort e facilitando la perdita di calore. Se sul ventilatore mettiamo un sacchetto di ghiaccio, magari un surgelato da usare in cucina, abbassiamo ulteriormente la temperatura dell'aria mossa verso di noi.
Bere e mangiare, per rinfrescarsi
Infine, ricordarsi di bere bevande fresche, non alcoliche né zuccherate, e preferire alimenti freddi, come insalate con/senza cereali e zuppe fredde, che durano svariati giorni e permettono di non dover accedere i fornelli quotidianamente. Anche questo aiuta a stare meglio e adattarsi al cambiamento climatico in atto.
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