Misurazione della ferritina

Nelle nostre farmacie effettuiamo la misurazione di un importante parametro sanguigno, collegato all'anemia: la ferritina. Vediamo cos'è, quali sono i valori di riferimento e quando ha senso misurarla.

La ferritina è una proteina intracellulare universale che immagazzina il ferro e lo rilascia in modo controllato. È prodotta da quasi tutti gli organismi viventi, compresi batteri, alghe, piante superiori e animali. Nell'uomo agisce come un tampone contro la carenza/eccesso di ferro. La ferritina si trova principalmente nei tessuti come proteina citosolica, ma piccole quantità vengono secrete nel siero, dove funge da trasportatore di ferro. Il siero ferritinico è anche un marcatore indiretto della quantità totale di ferro immagazzinato nel corpo, pertanto il siero ferritinico viene utilizzato come test diagnostico per l'anemia da carenza di ferro.

Valori di riferimento
I livelli normali di ferritina variano a seconda del sesso e dell'età. In generale, per gli adulti:

• Uomini: 24-336 ng/mL
• Donne: 11-307 ng/mL

Valori al di fuori di questi intervalli possono indicare condizioni specifiche. La ferritina aggregata si trasforma in una forma tossica di ferro chiamata emosiderina.

Quando è utile controllare la ferritina?
È importante misurare la ferritina per valutare le riserve di ferro. Si consiglia di controllare la ferritina quando:

• si sospetta una carenza di ferro (anemia sideropenica).
• si vuole monitorare la terapia con integratori di ferro.
• si indaga su condizioni come l'emicromatosi o l'accumulo eccessivo di ferro.

Nelle nostre farmacie effettuiamo la misurazione della ferritina, chiedi informazioni, siamo a tua disposizione!